PADOVA - Proseguono a ritmo serrato le indagini su don Andrea Contin, il prete della parrocchia di San Lazzaro iscritto nel registro degli indagati per favoreggiamento della prostituzione e violenza privata. Tutto è iniziato il sei dicembre scorso quando una parrocchiana di 49 anni, ex amante del sacerdote, si è recata dai carabinieri per denunciarlo. Otto pagine di querela dove la donna ha descritto nei dettagli quanto avrebbe subito dal religioso a partire dal 2014.
«Un giorno don Contin mi ha minacciata con un coltello» ha raccontato ai militari della compagnia di Padova. E poi nella querela ha allegato i referti medici del pronto soccorso. In un paio di occasioni, dopo gli incontri di sesso estremo con il parroco, la padovana si è recata all'ospedale dove è stata curata per diverse lesioni da percosse su tutto il corpo. Unendo i due referti la quarantanovenne ha totalizzato ventuno giorni di prognosi. E in quelle otto pagine di denuncia l'ex amante del sacerdote ha parlato anche delle offese ricevute dal prete via WhatsApp.
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