Lotito, Blatter, il Milan, la Premier e il fattore DD

Lotito, Blatter, il Milan, la Premier League. Cosa hanno in comune? Il fattore D, denaro. Anzi DD, dio denaro. Il calcio è più che mai una questione di soldi, un fiume di quattrini che scatena appetiti inconfessabili. Una macchina che produce banconote.   La sparata del presidente della Lazio nasce sostanzialmente da una constatazione, peraltro dichiarata apertamente: un Carpi (o un Frosinone, un Latina...) non porta soldi. Quanto valgono i diritti televisivi di una provinciale con un bacino di "utenti-tifosi" insignificante? Che ci fa quindi in Serie A? Che poi Lotito abbia condito a modo suo la riflessione rientra nei canoni del personaggio. Ma il messaggio è chiaro: se mi seguite vi renderò tutti ricchi e felici, perchè qui è tutto da rifare. Chi è contro di me la pagherà.   Poi c’è Blatter e la guerra con la Uefa di Platini per il governo della Fifa: guerra apertissima, senza esclusione di colpi. Stando all’inchiesta del quotidiano brasiliano "Estadao", Sepp Blatter il 30 gennaio scorso, appena scaduti i termini per presentare le candidature in vista dell’elezione di maggio per il vertice Fifa, avrebbe inviato a tutte le 209 federazioni mondiali che votano una lettera per annunciare un bonus di 300mila dollari a testa, per un totale di oltre 50 milioni di euro. Pare che all’Uefa non abbiano gradito una "campagna elettorale" pagata oltretutto dalla Fifa. Ma è chiaro che il controllo del calcio mondiale ha un plusvalore economico non quantificabile.   E che dire del Milan? L’offerta choc arriva dalla Thailandia, un miliardo di euro, più investimenti quali lo stadio. Ovvio che Berlusconi ci pensi. Che i soldi ormai nel calcio siano tutto ce lo insegna anche la Premier League: una pioggia d’oro grazie alla cessione dei diritti televisivi. Nel prossimo triennio la massima serie inglese incasserà oltre 6,5 milioni di euro, un aumento del 71% rispetto al precedente accordo. Questo è il pianeta calcio. Resta una sola incognita: per quanto ancora i tifosi accetteranno la ferrea logica del DD? Le vittorie a suon di miliardi hanno un senso? L’appeal di un calcio non più a dimensione umana reggerà ancora a lungo? Ultimo aggiornamento: 12:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA