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I quattro volti del calcio a Vicenza. Tutti insieme in C appassionatamente?

Mercoledì 23 Ottobre 2013
Quattro squadre vicentine l’anno prossimo nella nuova Serie C? Ipotesi tutt’altro che remota, visto il fermento nella provincia, in positivo e in negativo, attorno al mondo del calcio. Chi se la passa peggio è lo storico club del Vicenza, che si dibatte tra mille difficoltà. In pratica è in vendita da 3 anni, con l’imprenditore Sergio Cassingena (supermercati Sisa), che detiene la quota societaria di maggioranza, deciso a passare la mano. Nel 2004 rilevò la società dall'inglese ENIC, che sbarcò in Italia con progetti grandiosi, a cominciare dallo stadio. Gli inglesi capirono presto che non era il caso, ora sono ai vertici del Tottenham. E così il Vicenza che fu di Paolo Rossi, che con Guidolin in panchina (1994-'98) fece sfracelli, oggi si dibatte tra mille difficoltà. Il paradosso: dopo 2 retrocessioni dalla B (una "sanata" col ripescaggio) quest’anno in Prima Divisione può contare su 4mila abbonati, ma si è visto appioppare 4 punti di penalizzazione per inadempienze economiche e naviga nei bassifondi della classifica. In Seconda Divisione il Real Vicenza è in vetta, grazie all’entusiasmo - e alle risorse - del dinamico imprenditore Lino Diquigiovanni che, ceduta la fortunata azienda di famiglia (serramenti e quant’altro), si è dedicato alla sua passione: il calcio. Per la verità il sogno era acquistare il "Lanerossi Vicenza", per ora ha costruito il Real. Gioca al "Menti" come il Vicenza, ha lo stesso sponsor (Banca Popolare di Vicenza) e rischia di far meglio della storica compagine rivale. Poi, sempre in Seconda Divisione, c’è il Bassano di Renzo Rosso, il "Genio dei Jeans", l’uomo che crede in un calcio diverso, che ha introdotto il terzo tempo con gli avversari a fine partita. Pare che questo calcio abbia stancato anche lui, tanto da annunciare che a fine stagione mollerà. Ma intanto il Bassano è tra le prime, magari Rosso ritroverà l’entusiasmo. Infine in Serie D c’è il Marano, lotta ai vertici, ha ambizioni di promozione ed è guidato da un altro presidente "dinamico", Rino Dalle Rive (proprietario e presidente della Safond-Martini, settori fonderie-edilizia). Per 9 mesi il Marano è rimasto imbattuto, poi l'ultimo turno lo stop a Pordenone. Anche Dalle Rive sogna di acquistare il Vicenza, intanto punta al "salto" col Marano. Vicenza, Real Vicenza, Bassano e Marano, tutti insieme appassionatamente? Ultimo aggiornamento: 16:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA