Venezia, contributo d'accesso: i due codici per chi dorme in hotel. Le differenze tra gli alberghi a Mestre e in centro storico

Venerdì 19 Gennaio 2024, 00:30 - Ultimo aggiornamento: 20 Gennaio, 11:27

Controlli incrociati


Appunto, solo quelle registrate. Perché è vero che l’ospite potrà inserire manualmente anche il nome del titolare e l’indirizzo del luogo dove andrà a dormire, ma nel caso non risulti come attività ricettiva questo strumento aprirà la strada ai controlli incrociati. «I controlli ci saranno a priori e a posteriori - assicura Zuin - se ai varchi qualcuno dichiarerà di andare a dormire nella tal struttura, a distanza di tempo potremmo andare a verificare se è la verità o meno».

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