​Una vicentina, un veneziano, un bellunese: i veneti alla conquista di Milano

Mercoledì 27 Dicembre 2023, 09:46 - Ultimo aggiornamento: 17:47

IL GRANDE PASSO


Passa qualche anno, è il 2019, e finalmente apre il suo locale, lo chiama Tascaro, unendo il cognome a bacaro. Arriva il covid, deve chiudere e decide di riaprire altrove perché ha bisogno del dehor esterno. Sceglie l'Isola, la zona al momento più trendy di Milano, dove già lei abitava. Nel marzo 2021 apre il nuovo Tascaro: cicheti, spritz fatti alla veneta, cioè non i long drink pieni di ghiaccio che usano a Milano, e anche con Select e Cynar, oltre che Aperol e Bitter. Sandra però non si ferma, le serve il pane e decide di farselo: nel luglio 2022 apre Ciopa, una panetteria. Quando arriva Natale si rende conto che la domanda di lievitati di qualità è alta e quindi ecco arrivare Dolzeto, a inizio novembre 2023. Naturalmente ha altre idee in testa, ma non le vuole dire. Ora ha una squadra di 17 persone e con i responsabili va due volte all'anno a fare un viaggio di formazione a Venezia, il corso consiste nel classico "giro di bacari": esige che a Milano siano riprodotti i sapori e le atmosfere veneziane.


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