Nave Duilio, il cacciatorpediniere italiano in missione nel Mar Rosso. Da attacchi Houthi a rischio 6 miliardi di export

Sabato 2 Marzo 2024, 19:41 - Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 14:23

Il nome

La nave prende il nome dal console romano Gaio Duilio che nel 260 a.C. fece costruire un'armata di 120 navi dotate di un ponte mobile con uncini, detto corvo, per trasformare uno scontro navale in un combattimento corpo a corpo dove avrebbero potuto esprimere la loro superiorità.

In quello stesso anno, la flotta romana si scontrò con quella cartaginese nella battaglia di Milazzo, in cui i Cartaginesi furono definitivamente sconfitti. Duilio fu onorato con l'erezione nel Foro di una colonna costruita con i rostri delle navi nemiche, colonna rostrata che ancora oggi appare nel crest della nave.

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