La vita a rischio tante volte
Nella sua vita di alpinista, sulle Dolomiti e poi a 8000 metri, Reinhold ha visto la morte in faccia a causa di valanghe, cadute nei crepacci o malanni. Sull'Everest, dov'è salito due volte senza respiratori e bombole, nel 1978 e poi nel 1980, ha rischiato di morire a causa della mancanza di ossigeno.