Guerra Yemen, perché l'Italia non partecipa agli attacchi contro gli Houthi. Nel Mar Rosso 400 marinai

Venerdì 12 Gennaio 2024, 13:17 - Ultimo aggiornamento: 23:24

La posizione storica dell'Italia

Oltre alla questione dei dibattito in Parlamento, ci sono storiche questioni di opportunità e di consenso che guidano anche le scelte di Francia e Spagna. Partecipare direttamente a questi raid contro gli Houthi espone a rappresaglia prima di tutto nei confronti del traffico mercantile italiano nella zona che vale ben il 40% del traffico italiano e poi il fatto di attaccare in prima persona in prima persona i ribelli yemeniti, feroci avversari di Israele, fa passare nel ruolo di sostenitore di Tel Aviv. Non che l'Italia non lo sia, ma non a livello degli Stati Uniti. Un posizione netta dell'Italia in Medio Oriente è del resto difficile da rintracciare nei decenni scorsi e, per ora, anche nel Mar Rosso, si va avanti così.

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