Niger, perché il golpe è un disastro per l'Occidente: l'asse con Mali e Burkina Faso e il rischio Wagner

Domenica 30 Luglio 2023, 18:21 - Ultimo aggiornamento: 31 Luglio, 10:37

Niger, i precedenti Mali e Burkina Faso

Dopo le ex colonie francesi Mali e Burkina Faso, il Niger è il terzo paese della regione del Sahel a diventare teatro di un golpe dal 2020 ad oggi. Tchiani ha motivato il colpo di stato con la necessità di porre un freno alla crisi economica e alla mancanza di sicurezza nel Paese. Problemi che proprio le decisioni del precedente governo avevano esacerbato.

In particolare, Tchiani ha criticato la scarsa collaborazione con Mali e Burkina Faso nella lotta al terrorismo jihadista che imperversa nella zona di Liptako-Gourma, epicentro della crisi del Sahel. Una regione martoriata dai combattimenti per accaparrarsi le ricchezze presenti nel sottosuolo: oro, diamanti, petrolio, gas naturale, bauxite, cobalto, nickel. Solo per citare le principali. Tutto ciò fa pensare che le violenze si intensificheranno, con conseguenze nefaste non solo sulla popolazione locale, ma anche sulle relazioni del Niger con l'Unione Europea.

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