Centro commerciale Le Torri: degrado e acqua stagnante. Proprietari costretti a intervenire dal Comune: se non lo faranno il conto sarà salato

Venerdì 16 Febbraio 2024, 05:55 - Ultimo aggiornamento: 16:58

Segnalazione al ministro della Salute


A ogni modo, gli addetti ai lavori spiegano che una soluzione di questo tipo potrebbe non essere definitiva. Perché il problema dell’allagamento deriva dalla chiusura delle utenze della struttura, con le pompe di drenaggio non più alimentate dall’elettricità. E con il sistema di sollevamento fuori uso, basta un periodo di piogge intense perché si torni al punto di partenza, con l’accumulo d’acqua che si riforma e a lungo andare, ristagna. Va da sé che la soluzione definitiva più percorribile è rappresentata dalla riaccensione delle pompe. Un passaggio che spetta, però, ai proprietari. Del caso del parcheggio di via del Sacro cuore, trasformato da mesi in un acquitrino, è stata inviata una segnalazione anche al ministro della Salute e al responsabile dell’Area Sanità e Sociale del Veneto, lo scorso 8 febbraio, a un mese da un primo invio che era stato invece indirizzato al sindaco Edoardo Gaffeo, al prefetto e al Servizio di Igiene e Sanità pubblica dell’Ulss. Nelle segnalazioni si sottolinea come la presenza di acqua sia stata rilevata già a giugno 2023.

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