Degrado, i proprietari devono pulire
L’ordinanza sarà rivolta ai proprietari dell’area parcheggio, tre soggetti privati, che nei mesi scorsi, ovvero da quando la problematica dell’acqua stagnante e verdastra che si è accumulata fino a sfiorare il mezzo metro d’altezza, è stata riscontrata, erano già stati sollecitati a intervenire. E qualche passo in avanti, a quanto si apprende dagli uffici di Palazzo Nodari, lo avevano pure compiuto: si erano fatti fornire dei preventivi da alcune ditte del settore per provvedere alla pulizia. Poi, però, più nulla. I mesi sono passati e l’acqua è ancora lì. In tutto il suo degrado. E in Comune, nel frattempo, sono fioccate le segnalazioni da parte dei cittadini preoccupati per una tale situazione a ridosso delle abitazioni e del centro storico. E se l’ordinanza non sortisse alcun effetto, sarà il Comune a procedere con la pulizia e lo svuotamento dell’acqua dal parcheggio chiuso e inutilizzato dallo scorso aprile. In questo caso, l’incarico di eseguire tutte le operazioni necessarie, a quanto trapela dagli uffici, potrebbe essere affidato a una ditta di spurgo pozzi neri, con il costo che sarebbe poi addebitato ai proprietari.