«Bolletta del gas da 2744 euro, aiutatemi a pagarla», appello social del parroco (con Iban allegato)

Sabato 19 Marzo 2022 di Fabrizio Cibin
«Bolletta del gas da 2744 euro, aiutatemi a pagarla», appello social (con Iban) di don Mirco
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ERACLEA - Quando gli è arrivata la bolletta del gas probabilmente uno sguardo al cielo lo avrà rivolto, chiedendosi a che Santo votarsi per avere un aiuto se non altro a riprendersi. Poi don Mirco Pasini ha fatto una delle cose che lo accompagnano nella sua attività: ha aperto il suo profilo Facebook e ha pubblicato la foto della bolletta con, bene in evidenza, l'incredibile importo: 2.744,98 euro. Una enormità, anche in considerazione del fatto che si sta parlando di una piccola chiesa di una altrettanto piccola parrocchia, quella di San Ferdinando Re di Torre di Fine, frazione di neppure novecento anime. Talmente tanto che, forse preso dalla disperazione per il pensiero di non riuscire a portare avanti le normali attività parrocchiali, ha deciso di pubblicare anche l'Iban, con un esplicito invito ai cittadini di dargli una mano.

L'APPELLO
«Oltre a tutti i pensieri anche questi... se hai qualche soldino in più, ti ringrazio. Allego iban», la frase che accompagna il post. Per dare una proporzione del problema, basti pensare che, in tempi normali, la bolletta era di circa 600 euro. Tanti i commenti al suo messaggio i web, da parte di persone incredule per l'enormità della cifra e tanta solidarietà, anche da parte di altri preti. Fino alla ribalta dei media, cui don Mirco, in realtà non è nuovo.

PRETE DI FRONTIERA
Prete della parrocchia di via Piave, a Mestre, divenne famoso il suono delle campane a festa da lui voluto per ringraziare le forze di polizia al termine del maxi-blitz contro gli spacciatori che assediavano il quartiere, grazie al quale era stata ripristinata, almeno in parte, la vivibilità. «Ora, soprattutto di sera e di notte, le cose stanno ritornando come prima. Non bisogna abbassare la guardia», aveva commentato il sacerdote, poi spostato dal patriarca Moraglia nella parrocchia di Torre di Fine, dove ora si è trovato a fare i conti con il salasso delle bollette.

IL SINDACO
«Non ero a conoscenza di questa bolletta, purtroppo è un problema che riguarda tutti», il primo commento del sindaco Nadia Zanchin, un po' perplessa sulla decisione di postare la bolletta su Facebook per chiedere aiuto. «Tra chiusure e divieto a fare sagre, cosa che rappresentava un buon aiuto economico, le parrocchie sono in difficoltà da ormai due anni e questo aumento delle bollette è un ulteriore peso nel bilancio delle parrocchie». Per il primo cittadino la situazione sta iniziando a creare problemi per diverse famiglie. «Purtroppo sono aumentati i casi di famiglie seguite dai Servizi sociali in quanto in difficoltà prima per la pandemia e ora per gli aumenti delle bollette. Da parte nostra, naturalmente, non chiudiamo le porte a nessuno e cerchiamo di aiutare chi ha veramente bisogno».
Ora l'invito a evitare gli sprechi. «Spero che quanto prima la situazione rientri e che il Governo venga incontro alle difficoltà dei cittadini e delle imprese; nel frattempo dobbiamo cercare, tutti assieme, di evitare gli sprechi, a cominciare da noi che gestiamo la parte pubblica. Di certo farò di tutto per evitare di arrivare al punto di fare aumenti, perché questo significherebbe pesare ulteriormente sulle tasche dei cittadini».
 

Ultimo aggiornamento: 12:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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