Morto Gian Piero Fortebraccio
l'interprete più prolifico del Tsa

Martedì 21 Aprile 2015
Morto Gian Piero Fortebraccio l'interprete più prolifico del Tsa
ROMA - E' morto a Roma a causa delle complicazioni di un intervento chirurgico l'attore teatrale Gian Piero Fortebraccio. Aveva 68 anni. Fortebraccio era nato a Milano il 27 luglio 1937. Si era diplomato all’Accademia dei Filodrammatici con Esperia Sperani. Debutta allo Stabile di Bolzano con Fantasio Piccoli per approdare poi allo Stabile di Genova dove lavora con Luigi Squarzina e Carlo Quartucci.In seguito passerà al Teatro stabile di Torino dove lavorerà con Franco Enriquez e De Bosio (La devozione alla croce con Corrado Pani, I dialoghi del Ruzante con G. Mauri) e poi al Teatro Stabile dell’Aquila dove interpreta ben 26 spettacoli tra cui maggiori successi di Calenda, Trionfo e Cobelli. Partcllare la sua interpretazione di Gesù Cristo nella Passione di Calenda rappresentato dal 1978 al 2000 a fianco di Elsa Merlini, Pupella Maggio e Piera degli Esposti.

Nel 1972 è anche al Piccolo Teatro dove lavora con Patrice Chéreau. Con Calenda prenderà parte allo spettacolo La passione per il giubileo del 2000. Nel 2010 ha scritto con Maria Monti la commedia Il Testimone. Nel 1994 ha ricevuto il premio Fondi Lapastora nella categoria protagonisti.

I funerali si terranno giovedì alle 15.30 nella chiesa degli Artisti a Roma.

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