Botte al cane poi tenta di strangolarlo con il guinzaglio: denunciato per maltrattamenti

Un 28enne senza fissa dimora ha sferrato un calcio sulla testa dell'aninale: i passanti alla stazione hanno chiamato la polizia

Mercoledì 17 Aprile 2024
Botte al cane poi tenta di strangolarlo con il guinzaglio: denunciato per maltrattamenti

L'animale - una bellissima femmia di pastore abruzzese -  zoppica e stava per morire soffocata dopo le botte e il guinzaglio stretto al collo. Succede a Pescara dove la polizia ferroviaria ha denunciato un 28enne italiano, senza fissa dimora, per maltrattamento di animali. La Polfer è intervenuta su segnalazione: «Correte c'è un clochard che sta picchiano il suo cane bianco, gli ha dato un calcio alla testa».

Sul piazzale della stazione ferroviaria  l'uomo teneva al guinzaglio la bellissima femmina di pastore abruzzese e  stava discutendo animatamente con un tassista proprio per i maltrattamenti al cane.


Dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza e dalle testimonianze raccolte, è emerso che l’uomo aveva sferrato un potente calcio alla testa dell’animale strattonandolo con il guinzaglio, inoltre lo stringeva al collo quasi a volerlo strangolare e il cane non riuscendo a divincolarsi piangeva e si lamentava. E a causa dei  maltrattamenti zoppicava vistosamente. Il proprietario, dopo essere stato identificato, è stato denunciato all'autorità giudiziaria per maltrattamento di animale e segnalato al Servizio sanità animale della Asl.

Ultimo aggiornamento: 21:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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