Venezia. Hotel, meno camere e più servizi: svolta verso i 4-5 stelle

Lunedì 25 Dicembre 2023, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 17:00

I numeri

Meglio un ambiente più “contenuto”, se così si può dire, e più bello, quindi, piuttosto che altre strategie più rischiose. Anche perché dei 32mila posti letto totali, ben 20mila sono delle classi di ospitalità più alta. Sono i numeri a confermare la tendenza, visto che 168 strutture del Comune di Venezia sono classificate 4 o 5 stelle (36, 8 per cento degli hotel presenti), con una disponibilità di 20.468 posti letto (62,7 per cento del totale). I più diffusi restano i tre stelle, che contano 195 strutture (42,7 per cento del totale), ma con un’offerta di meno della metà dei posti letto delle categorie più alte: 9.741. Infine, un ruolo più marginale lo svolgono gli uno e due stelle, con 94 strutture, circa il 20 per cento del totale, per un totale di 2446 posti letto. In totale si tratta di un panorama che offre 457 strutture alberghiere per 32.655 letti. L’offerta turistica dal 2016 ha visto i posti letto del comparto alberghiero attestarsi sempre attorno alle 30mila unità, partendo dalle 29.818 del 2016, per toccare le 32.562 del 2020 (anno covid). Proprio da lì si è verificata una compressione di duemila letti, fino alla ricrescita, attuale, del record, cioè 32.655 posti disponibili. Anche se tale valore non risulta essere stata la punta massima dei posti letto totali in città, che invece era stata raggiunta proprio nel 2020 con 81.849 posti letto disponibili.

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