BELLUNO - Né due né quattro ruote: stop ai motori sui passi dolomitici. Silence, please: lo chiedono i «puristi» della montagna. Che abbassano i decibel delle moto e le emissioni delle marmitte delle auto, per trasformare i passi in grandi piste ciclo-pedonali. I «signori delle cime» puntano alla chiusura dei quattro passi del Sella, per sperimentare e proporre la stessa ricetta su tutte le Dolomiti. E poi, anche ai fondovalle. Le associazioni ambientaliste e alpinistiche Dachverband, Alpenverein Sudtirol, Cai provincia di Bolzano, Sat del Trentino, Mountain Wilderness Italia, Cipra Italia, e Lia da Mont della val Gardena hanno ribadito il messaggio. Proprio dal Passo Sella. «La situazione dei transiti diventa sempre più insostenibile dal punto di vista del traffico, dell'inquinamento, del rumore, della rottura degli equilibri - la premessa ambientalista - È inadeguato e semplicistico proporre la chiusura del solo Passo del Sella. La sperimentazione deve comprendere i 4 passi Sella, Pordoi, Campolongo e Gardena». Niente pedaggio. Molto meglio una chiusura dalle 11 alle 16, per tutto il periodo estivo, da luglio a metà settembre.
Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 09:44
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