Venezia. Stangati i due turisti francesi che hanno colorato l'acqua del Canal Grande. Denuncia, multa e Daspo di un anno. Chi sono davvero e perché lo hanno fatto?

E non sarebbero neppure eco-vandali ma artisti in cerca di notorietà durante i giorni della Biennale

Sabato 20 Aprile 2024
Venezia. Stangati i due turisti francesi che hanno colorato l'acqua del Canal Grande. Denuncia, multa e Daspo di un anno. Chi sono davvero e perché lo hanno fatto?

VENEZIA - Hanno colorato l'acqua del Canal Grande a Venezia gettando una sostanza dal vaporetto: ora i due turisti francesi, rintracciati, sono stati denunciati, hanno preso una multa e un Daspo.

Artisti in cerca di fama

Non sono affatto due giovani eco-attivisti gli autori dello sversamento di colorante in Canal Grande di ieri sera, bensì un uomo e una donna francesi rispettivamente di 57 e 48 anni. E non si ha nemmeno la certezza che siano ambientalisti, quanto invece artisti in cerca di visibilità, data la grande vetrina di questi giorni della Biennale Arte.

In parte lo avrebbero ammesso loro stessi agli agenti della Digos che li hanno presi in consegna dall'equipaggio e i viaggiatori del vaporetto della linea 1 inviperiti. D’altronde anche tra i movimenti ambientalisti più agitati, non li conosce nessuno.

Daspo da Venezia

Fatto sta che per loro è già stato emesso il foglio di via (Daspo) per un anno, sul fronte amministrativo la polizia locale sta procedendo per sversamento in laguna non autorizzato e su quello penale le denunce riguarderebbero procurato allarme, interruzione di pubblico servizio e manifestazione non autorizzata.

Inquinamento: le analisi

L’Arpav sta intanto conducendo le analisi sulle sei taniche di colorante rinvenute a poppa del vaporetto e su una busta di polvere trovata ai piedi del ponte dell’Accademia. A detta dei due francesi sarebbero tutte innocue sostanze organiche e naturali.

Ultimo aggiornamento: 21 Aprile, 10:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci