LONIGO - E' scappata dalla comunità dove era detenuta, con l'intenzione di tornare a casa, ma è stata bloccata e arrestata per evasione dai carabinieri della stazione di Lonigo. A finire nuovamente nei guai Sara Pocci, fiorentina di 30 anni, residente a Pistoia, gravata da pregiudizi penali: la donna era sottoposta al regime degli arresti domiciliari presso una comunità terapeutica di Lonigo, in seguito al tentato omicidio del compagno, avvenuto il 5 maggio 2016 a Pistoia, a cui era seguita una nuova aggressione il 12 agosto successivo.
La donna si è dileguata dalla comunità domenica pomeriggio, ma l'allarme degli operatori alle forze dell'ordine è stato immediato. I militari si sono messi a cercarla, trovandola alla stazione ferroviaria di Lonigo, mentre cercava di ritornare in Toscana. L’arrestata è stata trattenuta presso le camere di sicurezza della compagnia di Vicenza in attesa del rito direttissimo, celebrato ieri mattina in Tribunale a Vicenza. A seguito dell’udienza la donna è stata condannata ad otto mesi di reclusione (pena sospesa) e pertanto posta nuovamente agli arresti domiciliari presso la medesima comunità terapeutica del Basso Vicentino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La donna si è dileguata dalla comunità domenica pomeriggio, ma l'allarme degli operatori alle forze dell'ordine è stato immediato. I militari si sono messi a cercarla, trovandola alla stazione ferroviaria di Lonigo, mentre cercava di ritornare in Toscana. L’arrestata è stata trattenuta presso le camere di sicurezza della compagnia di Vicenza in attesa del rito direttissimo, celebrato ieri mattina in Tribunale a Vicenza. A seguito dell’udienza la donna è stata condannata ad otto mesi di reclusione (pena sospesa) e pertanto posta nuovamente agli arresti domiciliari presso la medesima comunità terapeutica del Basso Vicentino.
