Olimpiadi 2026, bonifica bellica per la pista da bob: tecnici al lavoro per mappare il sito

Venerdì 16 Febbraio 2024, 05:10 - Ultimo aggiornamento: 07:35

LA PROTESTA

Lunedì 19, in concomitanza con l’avvio del cantiere, è previsto un presidio delle associazioni ambientaliste bellunesi, del coordinamento Peralstrestrade. Si ritroveranno alle 9, nel piazzale delle tribune. Prosegue pertanto la protesta, l’opposizione a questo progetto, così come alle altre opere e impianti, realizzati o programmati sulle Dolomiti. Il 19 luglio 2020 ci fu una camminata nel bosco, fra Cinque Torri e Tofana, nella valle del rio Falzarego, lungo la cabinovia Cortina Skyline. Il 24 ottobre 2021 risalirono il tracciato della vecchia pista di bob Eugenio Monti. Il 5 giugno 2022 si ritrovarono al passo Giau, con lo slogan “Non nel mio nome”. Lo scorso anno ci fu una manifestazione in piazza il 18 marzo e un’altra il 24 settembre, che terminò alla pista di bob. Questa volta invitano a trovarsi, per discutere un progetto che non è mai stato presentato alla popolazione.

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