Emile, il caso non è chiuso
L'area in cui sono state ritrovate le ossa di Émile è in prossimità della frazione di Vernet ed era stata setacciata più volte durante le operazioni di guida dei cittadini e della gendarmeria fin dall'8 luglio 2023, giorno in cui fu denunciata la scomparsa di Emile. Ora si scopre che il piccolo è morto: le sue ossa sono state trovate nei pressi di Haut-Vernet, nell'Alta Provenza. Secondo fonti citate da Le Figaro, un'escursionista si sarebbe presentata in commissariato con un cranio. «Fatto che ci ha molto contrariati», puntualizza la fonte, sottolineando che questa persona «è un'abitante locale e ignoriamo se era davvero andata a fare una gita». Ma purtroppo non ci sono dubbi: il cranio è proprio del piccolo. Gli esperti dell'Istituto di ricerca criminale della Gendarmeria nazionale hanno confermato che il cranio ritrovato apparteneva al bambino.
Ma il caso, ovviamente, non è chiuso. Ci sono troppe domande che rimangono senza risposta: chi e come ha causato la morte di Emile? Cosa è successo il giorno in cui è scomparso? In queste ore ci sono un centinaio di investigatori con i cani addestrati che sono stati mobilitati per perlustrare ancora la zona. Cercheranno eventuali altri resti del piccolo che consentano di determinare le circostanze della morte.