Crisi dell'Electrolux. La flessione costa 500 posti di lavoro

Sabato 3 Febbraio 2024, 13:12

I NUMERI


Lo dice chiaramente Roberto Zaami, segretario Uilm che aveva già fatto presente, insieme ai colleghi di Cgil, Simonetta Chiarotto e Cisl, Gianni Piccinin, la questione al presidente della regione, Massimiliano Fedriga. «In 10 anni Electrolux ha perso per strada 660 posti di lavoro. Sono tanti, perche sono andati anche ad incidere sull'indotto. Oggi, con il calo dei volumi, abbiamo problemi nelle aziende della plastica e della gomma, che sono composte per la maggior parte da poche persone e molte non hanno neppure gli ammortizzatori sociali. Per non parlare poi - va avanti il sindacalista - di quella che oggi è la Nidec e rispetto al passato ha quasi dimezzato i dipendenti. Ma posso andare avanti con la Zml di Maniago che si trova in condizioni di difficoltà molto seria e che di fatto non ha più rapporti contrattuali con Electrolux». Insomma, uno più, uno meno, l'indotto in provincia ha perso almeno 500 posti di lavoro e più o meno la metà in questi ultimi tre - quattro anni.


© RIPRODUZIONE RISERVATA