Margherita Agnelli, l'eredità contesa. Gli avvocati di John Elkann: «Da 20 anni perseguita i suoi figli. La replica: «Nel testamento del padre c'era scritto altro»

Mercoledì 14 Febbraio 2024, 12:34 - Ultimo aggiornamento: 16:19

Il rilancio della Fiat

Secondo i legati, è utile sottolineare che Margherita Agnelli, «ritenendo evidentemente critica e incerta la sorte delle attività imprenditoriali di suo figlio e della sua famiglia d'origine, ha deciso nel 2004 di monetizzare la sua parte, salvo poi cercare paradossalmente di beneficiare di un accrescimento patrimoniale ulteriore derivante dal successo del piano di rilancio della Fiat, al quale non ha contribuito in alcun modo, ma di cui, come madre - sottolineano - dovrebbe gioire ed essere orgogliosa essendone stato il figlio l'artefice principalè. Il metodo e gli obiettivi di Margherita Agnelli sono quindi sempre gli stessi: contesta tutto, arriva perfino a rinnegare gli accordi sottoscritti pur di non riconoscere le volontà dei suoi genitori, che anzi sono stati i primi ad essere accusati di condotte penalmente, civilmente e moralmente illecite»

© RIPRODUZIONE RISERVATA