GORIZIA e UDINE - I carabinieri della stazione di Gorizia centrale, comandati dal maresciallo Rosario Capri, hanno denunciato un cittadino romeno di 18 anni, residente nel capoluogo isontino, R.M.A. le sue iniziali, e una sua amica del posto di 22 anni di età, M.A., perché ritenuti responsabili di un furto aggravato messo a segno nella sede del Consorzio Agrario del Friuli Venezia Giulia con sede a Gorizia. Il responsabile del punto vendita, un uomo di Villa Vicentina (Udine) si è accorto della sottrazione del suo telefono cellulare, un Samsung modello Galaxi S4, del valore di circa 300 euro, nella giornata del 12 novembre dello scorso anno; al tempo, i due, come poi appureranno i militari dell’Arma, approfittando della presenza di altri clienti in negozio che tenevano impegnato il responsabile, e distraendolo loro stessi, erano riusciti a rubare il telefonino, per poi andarsene lemme lemme, pensando di non essere notati. L’uomo si è rivolto ai carabinieri ed è stata subito avviata un’indagine che non si è rivelata facile ma che ha permesso di individuare la coppia come responsabile del “colpo”. Le stesse indagini hanno portato i militari della stazione di Gorizia centrale, nei giorni scorsi, a operare pure a Villa Vicentina dove sono stati acquisiti elementi di prova a carico dei due ragazzi, peraltro già noti alle forze dell’ordine.
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