SILEA (TREVISO) - Grave incidente sul lavoro questa mattina, 8 marzo, a Silea: un macchinario è caduto sulla mano di una lavoratrice 51enne. La donna ha riportato delle importanti ferite a quattro dita della mano. Sulla vicenda, interviene anche Nicola Atalmi, segretario generale Slc Cgil Veneto: «Apprendiamo del grave incidente accaduto questa mattina ad un’operaia della Cuboxal che ci ha rimesso quattro dita. Chiediamo siano appurate tutte le responsabilità e che si verifichi che vi fossero tutte le misure di sicurezze previste dalla normativa. La salute e la sicurezza sul lavoro devono essere una priorità per un’azienda così importante come la Cuboxal del Gruppo Progest - sottolinea - Nella giornata internazionale della donna, una donna subisce sul lavoro una grave menomazione: vogliamo un lavoro sicuro non mimose».
Ad intervenire sulla vicenda, attraverso una nota, è la stessa Cuboxal che "esprime la sua solidarietà e la sua vicinanza alla dipendente vittima oggi di un incidente e le augura una pronta guarigione. La sicurezza dei dipendenti è una priorità assoluta per Cuboxal. Tutti i macchinari e attrezzature sono soggetti a rigorosi controlli di sicurezza e a una periodica manutenzione, per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto per tutti i collaboratori. La società sta già collaborando con le autorità competenti per verificare le dinamiche dell’incidente e per fornire tutte le informazioni necessarie. Nel rinnovare l’impegno di Cuboxal per la sicurezza sul lavoro, l’azienda continuerà a investire sul tema della sicurezza dell’ambiente di lavoro per evitare che in futuro possano verificarsi incidenti".