PORTO VIRO - Con l'incidente avvenuto lunedì mattina lungo il tratto portovirese della statale Romea, si è riaccesa la polemica sulla pericolosità dell'incrocio che porta all'area industriale. Anche se lo scontro tra i diversi mezzi non si è verificato per cause strettamente collegate all'intersezione, ma solamente in prossimità dell'incrocio, al centro della questione risulta oggi più che mai attuale la necessità di rendere più sicuro quello specifico rettilineo, che in passato è già stato teatro di incidenti anche mortali.
«A seguito dell'ennesimo incidente stradale che si è verificato in prossimità dell'intersezione a raso che da via Dosso porta alla zona industriale e si immette nella statale Romea, fortunatamente quest'oggi un sinistro non mortale per le persone coinvolte come già tristemente avvenuto in passato - specifica il sindaco Maura Veronese - una precisazione si rende necessaria viste le diverse segnalazioni e messaggi pervenuti».
SI CHIUDE L'INCROCIOScopo del sindaco è chiarire una volta per tutte l'intento dell'amministrazione di chiudere in via definitiva l'incrocio, una decisione presa ancor prima che si verificasse lo scontro a catena di lunedì. «Proprio per la pericolosità del tratto e la statistica di incidenti in un ampio arco temporale - ricorda Veronese - abbiamo deliberato a fine luglio di emettere un'ordinanza di chiusura dell'intersezione e l'apposizione della relativa segnaletica».
UN ORDINE DEL 2006Già nel 2006, con l'inaugurazione del sottopasso di via Po Vecchio, l'Anas aveva disposto la chiusura dell'incrocio. La decisione procrastinata negli anni si è rivelata particolarmente difficoltosa per le amministrazioni che si sono susseguite per il timore palesato da alcuni imprenditori, preoccupati per le possibili ripercussioni negative sulle proprie attività.
Le operazioni relative alla modifica della viabilità saranno attuate nei prossimi giorni, appena sarà concluso un altro intervento sempre relativo al miglioramento della sicurezza stradale. «Per ragioni organizzative (la ditta incaricata è ancora impegnata nella sistemazione del sottopasso che si allagava periodicamente) l'ordinanza sarà applicata dal prossimo lunedì 3 settembre».
CANTIERE AL SOTTOPASSONel frattempo i lavori al sottopasso di via Po Vecchio, che consente di immettersi e uscire dalla statale in prossimità del Collettore Padano Polesano, sono cominciati lunedì.
L'intento, anche in questo caso, è di migliorare le condizioni della viabilità attraverso un intervento che consentirà una volta per tutte di modificare l'orientamento delle caditoie dell'acqua che più volte, specie col passaggio dei mezzi pesanti, si sono spostate, rendendo pericoloso il passaggio dei veicoli. Con la modifica, dalla posizione attuale che taglia la strada, la raccolta dell'acqua seguirà la lunghezza della carreggiata.
«Per quanto riguarda il sottopasso - chiude Veronese - c'è stata una riqualificazione con la modifica degli scarichi, eliminando la tagliola in centro strada e riposizionandola ai lati».
SENSO UNICO ALTERNATOAl fine di regolare il traffico durante le necessarie operazioni, è stata emessa un'ordinanza di senso unico alternato all'altezza del sottopasso della Romea tra via Dosso e via Po Vecchio. A regolare il senso unico, durante gli interventi di sistemazione delle caditorie dell'acqua piovana a opera della ditta Cogese, è un semaforo. Nel tratto di strada interessato dai lavori, fino al 14 settembre dalle 8 alle 18, il limite della velocità è di 30 chilometri or
© RIPRODUZIONE RISERVATA «A seguito dell'ennesimo incidente stradale che si è verificato in prossimità dell'intersezione a raso che da via Dosso porta alla zona industriale e si immette nella statale Romea, fortunatamente quest'oggi un sinistro non mortale per le persone coinvolte come già tristemente avvenuto in passato - specifica il sindaco Maura Veronese - una precisazione si rende necessaria viste le diverse segnalazioni e messaggi pervenuti».
SI CHIUDE L'INCROCIOScopo del sindaco è chiarire una volta per tutte l'intento dell'amministrazione di chiudere in via definitiva l'incrocio, una decisione presa ancor prima che si verificasse lo scontro a catena di lunedì. «Proprio per la pericolosità del tratto e la statistica di incidenti in un ampio arco temporale - ricorda Veronese - abbiamo deliberato a fine luglio di emettere un'ordinanza di chiusura dell'intersezione e l'apposizione della relativa segnaletica».
UN ORDINE DEL 2006Già nel 2006, con l'inaugurazione del sottopasso di via Po Vecchio, l'Anas aveva disposto la chiusura dell'incrocio. La decisione procrastinata negli anni si è rivelata particolarmente difficoltosa per le amministrazioni che si sono susseguite per il timore palesato da alcuni imprenditori, preoccupati per le possibili ripercussioni negative sulle proprie attività.
Le operazioni relative alla modifica della viabilità saranno attuate nei prossimi giorni, appena sarà concluso un altro intervento sempre relativo al miglioramento della sicurezza stradale. «Per ragioni organizzative (la ditta incaricata è ancora impegnata nella sistemazione del sottopasso che si allagava periodicamente) l'ordinanza sarà applicata dal prossimo lunedì 3 settembre».
CANTIERE AL SOTTOPASSONel frattempo i lavori al sottopasso di via Po Vecchio, che consente di immettersi e uscire dalla statale in prossimità del Collettore Padano Polesano, sono cominciati lunedì.
L'intento, anche in questo caso, è di migliorare le condizioni della viabilità attraverso un intervento che consentirà una volta per tutte di modificare l'orientamento delle caditoie dell'acqua che più volte, specie col passaggio dei mezzi pesanti, si sono spostate, rendendo pericoloso il passaggio dei veicoli. Con la modifica, dalla posizione attuale che taglia la strada, la raccolta dell'acqua seguirà la lunghezza della carreggiata.
«Per quanto riguarda il sottopasso - chiude Veronese - c'è stata una riqualificazione con la modifica degli scarichi, eliminando la tagliola in centro strada e riposizionandola ai lati».
SENSO UNICO ALTERNATOAl fine di regolare il traffico durante le necessarie operazioni, è stata emessa un'ordinanza di senso unico alternato all'altezza del sottopasso della Romea tra via Dosso e via Po Vecchio. A regolare il senso unico, durante gli interventi di sistemazione delle caditorie dell'acqua piovana a opera della ditta Cogese, è un semaforo. Nel tratto di strada interessato dai lavori, fino al 14 settembre dalle 8 alle 18, il limite della velocità è di 30 chilometri or
