Sono i soldi e non la storia che spingono Cortina verso l'Alto Adige. E l'unica risposta è: più autonomia

Venerdì 30 Marzo 2018
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Caro Direttore,
quando il Pd ha candidato Maria Elena Boschi a Bolzano, mi sono chiesto cosa avranno promesso per far digerire agli Alto Atesini di lingua tedesca di dover votare una italiana? Sembra che una prima risposta sia arrivata dai senatori del Trentino-Alto Adige, Dieter Steger e Juliane Unterberger che hanno proposto un referendum per distaccare i Comuni di Cortina d'Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia, dalla Regione Veneto e la loro annessione al Trentino Alto- Adige. Suppongo che il Pd abbia promesso di appoggiare la proposta. Per noi Bellunesi, non è un fatto nuovo; quei Comuni di lingua ladina,hanno fatto parte dell' Austria-Ungheria, fino alla fine della guerra 1915 1918 e i loro cittadini hanno già espresso a maggioranza la loro volontà di essere annessi alla Regione confinante, ma è la prima volta che i parlamentari altoatesini, fanno una proposta così precisa. Dopo che il Comune di Sappada se n' è andato in Friuli, per la Provincia di Belluno sarebbe un danno molto grave. Il desiderio di andare di là, sarà anche un auspicio derivante dalla Storia, ma c' è soprattutto il fatto che la Provincia di Belluno è inserita tra due Regioni a statuto speciale, che hanno mezzi economici molto superiori ed è normale che molti di noi bellunesi si sentano grandemente a disagio.

Gino De Carli
Soranzen (Bl)

Caro lettore, 
ignoro quali fossero gli accordi tra Pd e altoatesini, ma, considerati gli equilibri politici usciti dalle recenti elezioni, non penso che l'elezione a Bolzano di Elena Maria Boschi possa dare più forza alle rivendicazioni altoatesine. Anzi, forse è vero il contrario. Comunque niente di nuovo sotto il sole: l'Alto Adige, o qualche suo esponente, vorrebbe annettersi Cortina d'Ampezzo oltre alle comunità ladine vicine. E i cittadini di questo pezzo di Veneto hanno già espresso il loro favore a trasferirsi nella confinante e ricca provincia autonoma. La storia e le tradizioni hanno la loro importanza, ma non nascondiamoci dietro un dito: qui contano soprattutto, o forse solo, i soldi. Qualsiasi regione o provincia farebbe a gara per avere nel proprio territorio una località di straordinaria bellezza, come Cortina. L' Alto Adige è un gioiello, ma nessuna delle sue pur ben organizzate località può paragonarsi, per contesto ambientale e prestigio, alla Perla delle Dolomiti. Del resto Cortina è naturalmente attratta dalla ricchezza (ben gestita, sia chiaro) della vicina provincia autonoma. Il problema sta tutto qui. I richiami al passato servono a dare una spolverata di nobilità culturale a rivendicazioni che sono essenzialmente economiche. E che solo una diverso livello di autonomia dei territori può consentire di superare 
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