TRENTO - È stato accusato di aver provocato durante il parto dei danni permanenti a un bimbo. Proprio da quell'episodio è partita un'indagine che ha portato la Corte dei conti di Trento a condannare il ginecologo Andrea Stampini a restituire gli stipendi ricevuti mentre era primario del reparto di ginecologia di Riva del Garda, tra il 1985 e il 1998. Secondo quanto emerso dalle indagini l'uomo, ora in pensione, avrebbe falsificato sia la laurea che la specializzazione in ginecologia e per questo avrebbe percepito in modo indebito gli stipendi. La tesi dell'assenza di un titolo idoneo è stata accolta dalla Corte dei conti nonostante i difensori avessero sostenuto che l'attestato poteva essere stato smarrito. A condurre l'indagine è stato il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Treviso guidato dal Tenente Colonnello Vincenzo Nicoletti. L'ex primario è stato condannato a pagare 484mila euro, a fronte di una richiesta di 788mila del pm.
Laurea falsa, l'ex primario deve restituire 484mila euro di stipendi
Martedì 10 Gennaio 2017Ma nel frattempo altre Corti dei conti potrebbero muoversi per il periodo che l'uomo ha lavorato all'ospedale di Bassano e Dolo.