Molestie alla minore, pensionato
di Feltre se la cava risarcendo

Mercoledì 17 Giugno 2015
Molestie alla minore, pensionato di Feltre se la cava risarcendo
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PORCIA - Se l’è "cavata" con due mesi di arresto e il pagamento delle spese oltre a 3mila euro di risarcimento alla ragazzina che aveva molestato, oggi maggiorenne. Questa la sentenza per L. F., 74 anni nato a Feltre, ma da anni a Longarone, che era alla sbarra con l’accusa di molestie a due studentesse per un episodio del 2 dicembre 2010. Ieri in aula in tribunale a Belluno la sentenza di condanna pronunciata dal giudice Barbara Mertens, come richiesto dal pm Maria Luisa Pesco.



L’uomo avrebbe, secondo le accuse, avvicinato affrontato le due ragazzine molestandole anche con apprezzamenti volgari. Le due studentesse erano uscite per un kebab e avevano incrociato sulla strada il 74enna «anziano e alterato» che le avrebbe importunate anche nel negozio di panini e che avrebbe «messo le mani addosso». L’avvocato della difesa d’ufficio, il legale Sonia Rinaldo, aveva ottenuto quasi subito l’archiviazione del fascicolo ben più pesante a carico del suo assistito. Era stato accusato dalle ragazzine di averle palpeggiate al seno e all’anca e di averle minacciate, con le indagini per presunta violenza e per presunte minacce: tutte archiviate. È andato a processo invece il filone delle molestie che si è concluso ieri, nel quale solo una delle due ragazze allora minorenni, una giovane di Porcia, si era costituita parte civile con l’avvocato Enrico Sarcinelli del Foro di Pordenone. Il giudice ieri ha disposto il risarcimento (immediatamente esecutivo) di 3mila euro più le spese di 4500 euro per le spese.



Le complesse motivazioni della sentenza si conosceranno tra 90 giorni, ma la difesa ha già preannunciato l’appello. A pesare sull’imputato anche un precedente specifico con la pesante accusa di ratto ai fini di libidine. D’altronde sarebbe stato lo stesso 74enne a definirsi «maniaco» nell’approccio alle studentesse.
Ultimo aggiornamento: 14:01