Fringe benefit, cosa sono e per chi valgono
I fringe benefit sono una misura di welfare aziendale che le aziende possono fornire o meno ai propri dipendenti per affrontare diversi tipi di spese. Sono quindi dei voucher, generalmente utilizzati per pagare visite mediche, coprire abbonamenti ai trasporti, utilizzare auto aziendali o comprare servizi e beni convenzionati (ad esempio gli elettrodomestici). Da circa un anno, poi, possono essere utilizzati anche per pagare le bollette di casa.
Il bonus è valido per dipendenti e assimilati, quindi non per i lavoratori autonomi, ma per i subordinati e i parasubordinati (come i collaboratori coordinati e continuativi, i Co.co.co). Non c’è alcuna distinzion, formalmente, tra lavoratori pubblici e privati. Ma tra i primi sono poco diffusi. La novità con l'ultima legge di Bilancio, in linea con interventi fatti negli ultimi anni (in primis dal governo Draghi) è la rimodulazione della soglia entro cui le aziende non pagano le tasse sui fringe benefit che concedono ai dipendenti.