Luciana Boccardi
MODI E MODA di
Luciana Boccardi

Per Prada una moda "umana". Con
Ferragamo e Corneliani: libertà.

Martedì 17 Gennaio 2017 di Luciana Boccardi
Forse è il termine più azzeccato questo che invita a una moda più “umana” , “vera”, “modesta”:  è l’esortazione di Miuccia Prada che non rinuncia a prendere in esame l’aspetto sociale che sta dietro a ogni invenzione stilistica. La moda segue il vento che conduce la società e con la collezione dedicata sia all’uomo che alla donna presentata a Milano. Una moda-verità, che collabori a creare situazioni di pace, di serenità  in un mondo che sembra aver dimenticato la solidarietà non fatta di versamenti in conti correnti per le varie associazioni benefiche pur sempre così importanti ma che non riesce più a ritrovare il sorriso, il piacere di stare insieme senza secondi fini, senza selfie, senza continui  messaggi  ansiogeni.  Non  a caso nella tavolozza per il prossimo inverno la moda femminile di Prada elegge il viola colore primario: viola è anche la pelliccia in ossequio alle finalità di non violenza che questo colore rappresenta .
L’uomo Prada porterà giacche di velluto  rigato, trench da investigatore  old style, maglie sulle quali sono riprodotti paesaggi domestici, eternamente un basco in testa.
Quattro video girati da quattro registi diversi sono la passerella di Corneliani che per il prossimo inverno propone la moda più tranquilla e la rivisitazione del classico in toni di assoluta attualità. Con le firme di Vincent Lacrocq e Kristell Chenut, di Elena Petitti di Roreto, The Jack Stupid e Maria Vismara i video raccontano temi come il viaggio, la morbidezza dei materiali della collezione o il trattamento antigoccia del cachemire, tecniche di animazione, espressioni del casual sotto forma di emozione.  Un nuovo modo di proporre la moda con aderenza alle esigenze di chi si aspetta dal vestito un amico per tute le occasioni.
New entry  importante  da Ferragamo con l’arrivo del nuovo stilista della Maison, Guillaume Meilland, che per la collezione che rappresenta il suo debutto per la moda maschile firmata Ferragamo  ha voluto ripercorrere  sensazioni  e momenti  vissuti dal fondatore della Maison, Salvatore Ferragamo che “da giovane andò in America indossando i suoi completi morbidi quando invece  negli  States trionfava una moda maschile di linea asciutta”.  Anche per il prossimo inverno Ferragamo presenta un trend che lascia liberi di muoversi comodamente dentro abiti  “normali”, per  uomini concreti  che in un gioco piacevole di contrasti possono  indossare un maglione su un pantalone elegante o camicia, cravatta e blazer su jeans metropolitani.
Quasi immancabile come accessorio lo zaino: Furla lo propone  in versione animal pensato con le caratteristiche necessarie a un viaggio verso  terre lontane: un po’ valigia, un po’ ufficio, un po’ contenitore disponibile all’avventura.

  Ultimo aggiornamento: 02:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA