Esenti ticket attenzione: chi presenta il Cud rischia di pagarlo

Con l’autunno potrebbe arrivare la grande rivoluzione dei ticket. Ma già  ora la sanità ha messo in atto un "silente" terremoto che riguarda tutti gli esenti ticket e coloro che non presentano il 730, ma il Cud. Passata sotto traccia, rischia quest’ultima di costringere molti cittadini disattenti a pagare il ticket anche se non dovuto. Quindi è necessario che tutti coloro che sanno di essere esenti, ma presentano il Cud, accertino nelle Asl di loro competenza, la propria condizione. Il meccanismo è infatti abbastanza complesso. Con luglio è scattato il nuovo sistema per l’assegnazione delle fasce di reddito. Fino a giugno l’esenzione veniva determinata tramite autocertificazione o con l’attestazione della fascia di reddito da parte del medico di base. Ora invece la fascia di reddito compare direttamente, grazie alla sinergia con il Ministero delle Finanze, e non potrà assolutamente essere modificata dal medico o dall’Asl di appartenenze. Ed è qui che si rischia di pagare anche se non si deve. Il mancato aggiornamento della tessera sanitaria o ancora la non attivazione porta al pagamento totale del ticket. E tutti quei lavoratori (o pensionati) che presentano solo il Cud, rischiano di non essere inseriti negli elenchi che arrivano dalle Entrate. E quindi di non essere esenti anche se ne hanno diritto. É solo una questione burocratica, ma conviene verificare in Asl se sia avvenuta o meno la registrazione al Sistema della Tessera Sanitaria, per evitare di finire nella fascia reddituale più alta. Ultimo aggiornamento: 13:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA