"Dieta S", dimagrire annusando i cibi

É vero che l’occhio vuole la sua parte e che quando ci si mette a tavola affrontare un cibo ben presentato, appaga. Ma è anche vero che pure il naso rivendica un po’ di considerazione. E la rivendica a tal punto che i ricercatori hanno messo a punto la "dieta S", o  dieta del "senso dell’olfatto". Al risultato sono arrivati i ricercatori dell’Università di Portsmouth, in Inghilterra, hanno portato alla messa a punto di una nuova dieta che consente di perdere peso in modo salutare e in poco tempo. Va comunque precisato che nel mare di diete che oggi vengono fornite, è bene sentire il parere del proprio medico prima di affrontarle. La dieta si basa sul fatto che l’olfatto è utile per gustare il modo completo il cibo e per riattivare il metabolismo. La dieta dell’olfatto dura tre mesi ai quali bisogna aggiungere ulteriori 90 giorni di mantenimento per consolidare i risultati ottenuti con il regime nel tempo. I ricercatori hanno visto che le persone che hanno fame o che sono in sovrappeso, hanno bisogno di consumare il cibo anche attraverso il naso a causa di un ormone, la grelina, coinvolto nel determinare il senso di fame e coinvolto con l’olfatto. Un ruolo fondamentale, dunque, viene svolto anche dalle spezie e dalle erbe che emanano profumi coinvolgenti. Per fare qualche esempio: la menta e la vaniglia sembra che riescano ad attenuare l’appetito, altre spezie orientali che appaghino la voglia irrefrenabile di addentare. Non ultimo aspetto da considerare, la qualità del cibo. Gli esperti della Florida State University, con il professor Nicolas Thiebaud, sostengono che il cibo spazzatura (quello con grassi non "buoni") concorre a ridurre il senso dell’olfatto. Un motivo in più quindi per mangiare sano. Ultimo aggiornamento: 13:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA