Jasper Philipsen non sbaglia nulla nella seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2024, la Camaiore-Follonica di 198 km, e si impone con una volata perfetta davanti a Tim Merlier.
Tirreno-Adriatico, sorpresa nella prima tappa: Ayuso batte l'azzurro Ganna di un solo secondo
Merlier ha lanciato lo sprint con Philipsen a ruota: a circa 150 metri dall'arrivo il belga ha smesso di pedalare e il corridore della Alpecin-Deceuninck è andato ad imporsi di gran carriera. Una vittoria importante per Philipsen, l'anno scorso secondo alla parigi-Roubaix dietro il proprio compagno Mathieu Van der Poel: i due corridori potrebbero coalizzarsi con l'obiettivo di insidiare Tadej Pogacar alla prossima Milano-Sanremo. «Sì, la Classicissima è un obiettivo - ha dichiarato Philipsen - ma Pogacar è stato fortissimo alla Strade Bianche, quindi per me sarebbe difficile competere con lui sul Poggio. Se dovessi superare Cipressa e Poggio con un gruppo di 20 o 30 corridori potrei provare a giocarmela».
Delusione in casa Ineos-Grenadiers e Lidl-Trek: Filippo Ganna e Jonathan Milan, nonostante il grande lavoro dei compagni, non riescono a sprintare con Philipsen: il podio di giornata è completato dal francese Alex Zingle, mentre il migliore degli azzurri è Giovanni Aleotti, settimo. Resta tutto invariato in classifica generale, con Juan Ayuso leader davantia. Filippo Ganna, distante un secondo, e Jonathan Milan, distante 12 secondi.
PARIGI NIZZA
Nel frattempo, alla Parigi-Nizza, la UAE Team Emirates si è aggiudicata la cronometro a squadre di Auxerre, lunga 26,9 km. Tra i grandi favoriti della vigilia, la Soudal Quick Step di Remco Evenepoel ottiene un bel quarto posto, mentre paga dazio la Bora-hansgrohe di Primoz Roglic, distante 54" dai vincitori. L'americano Brandon McNulty è il nuovo leader della classifica generale.