È morto nella notte il giornalista Paolo Graldi, ex direttore del Messaggero e del Mattino.
Addio a Paolo Graldi, le reazioni
Pier Ferdinando Casini, in una nota, ha espresso il proprio cordoglio: «Paolo Graldi mancherà a tanti di noi, a Bologna come a Roma, e nelle tante città in cui ha lavorato. È stato figlio di una generazione di maestri del giornalismo, impeccabile nei contenuti, professionale nel rispetto del prossimo, acuto nelle analisi. Un grande Signore nella vita e nella professione».
Il vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè, scrive su X: «Con Paolo Graldi se ne va un modo di fare giornalismo che dovrebbe essere d'insegnamento a chi si accosta alla professione: analisi dei fatti, rigorosa aderenza a ciò che accade e capacità di coltivare il dubbio. Il Graldi cronista e il grande inviato mi ha insegnato questo oltre alla capacità nello scrivere e di farsi capire senza inutili barocchismi. Se ne va un grande del giornalismo che ha cavalcato due secoli, alla sua famiglia e alla 'famiglià del Messaggero un grande abbraccio nel ricordo di Paolo».