Dal palazzo a Portogruaro alle case a Lignano e Bibione: quattro milioni

Giovedì 13 Settembre 2018
Dal palazzo a Portogruaro alle case a Lignano e Bibione: quattro milioni
TESORO IN MATTONI
Una ventina di immobili di pregio per un valore di quasi 4 milioni di euro. Sono quelli sequestrati dalla Guardia di finanza del Gruppo di Portogruaro in via cautelativa per far fronte alle prevedibili richieste dei creditori qualora venisse confermata la truffa e per tanto il ristoro ai clienti. Una somma importante di certo quella degli immobili, comunque irrilevante rispetto agli oltre 70 milioni di euro che il gruppo capitanato da Fabio Gaiatto avrebbe raccolto tra i risparmiatori del Nordest (a fronte di una restituzione calcolata in 28,9 milioni). C'è di tutto tra gli immobili che gli investigatori delle Fiamme gialle hanno catalogato, dall'appartamento nella periferia della provincia di Pordenone, a quelli nelle località turistiche di mare e montagna al prestigioso palazzo in pieno centro a Portogruaro, proprio di fronte al Municipio. Un palazzo storico per il quale l'organizzazione ha pagato 945 mila euro. Soldi che evidentemente provenivano dalla raccolta che il gruppo ha attivato negli ultimi due anni. Fiumi di denaro, investiti però anche nel mattone. Così la Guardia di finanza ha sequestrato anche un immobile al mare di Lignano Riviera, in calle Mozart, valutato 315 mila euro ed un altro in via Lilienfeld per altri 208mila. Poi ancora due appartamenti in Via Battaglione Gemona e in piazza Santa Caterina a Cordovado per 260 mila euro, mentre altri 145 mila sono per un appartamento in via Delle Acacie a Bibione. A due passi dall'ospedale di Portogruaro, in via Zappetti, un appartamento è stato valutato 135 mila euro, mentre altri tre nella vicina via Emilia rispettivamente due da 140 e uno da 160 mila euro;meno prestigioso quello di via Massaia quantificato 35 mila euro. Nella lista anche un appartamento in montagna nella località sciistica di Piancavallo acquistato con la Zagreveska banca per 98 mila euro, lo stesso importo anche per un appartamento nel Ferrarese, a Portomaggiore. Il 6 aprile dello scorso anno invece è stato completato il rogito per la prestigiosa sede di Borgo Stolfi a Pieve di Soligo per 700 mila euro. Ad Annone Veneto in via Quattro Novembre un immobile è stato quantificato 115 mila euro e quello di via Oriente a Jesolo 170 mila. La villa con parco a Portogruaro della famiglia Gaiatto in via Bassa di Portovecchio invece ha un valore di 200 mila euro. Strutture comunque tutte in ottime condizioni, a parte il palazzo in centro a Portogruaro per il quale servirebbe una completa riqualificazione. Complessivamente, come detto, gli immobili hanno un valore vicino ai 4 milioni di euro, ben al di sotto dei 40 che mancherebbero all'appello.
Marco Corazza
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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