SAONARA
Il professionista a cena con gli amici, i ladri gli svaligiano l'ambulatorio.

Lunedì 9 Aprile 2018
SAONARA Il professionista a cena con gli amici, i ladri gli svaligiano l'ambulatorio.
SAONARA
Il professionista a cena con gli amici, i ladri gli svaligiano l'ambulatorio. Brutta avventura l'altra notte per un medico che lavora e risiede in via Vigonovese. «Sono rimasto al lavoro fino alle 20 - ha detto Haroun Atram, originario della Giordania di 55 anni, da tempo in Italia - poi ho chiuso l'ambulatorio e sono andato a cena fuori. Quando sono rientrato ho notato una finestra rotta dello studio e mi sono insospettito. Allora sono entrato e ho trovato gli ambienti messi a soqquadro. Mi hanno portato via tutto ciò che hanno trovato». Il medico ha riferito ai carabinieri che i ladri gli hanno rubato tre apparecchi elettromedicali per la terapia del dolore, farmaci, prodotti per la bellezza, soldi e alcuni vecchi gioielli di famiglia custoditi in ambulatorio. È toccato ad una pattuglia della Radiomobile di Piove di Sacco effettuare il sopralluogo e accertare la sgradita intrusione. Il bottino è in via di quantificazione.
LA SCOPERTA
«Devo fare tutti i conteggi - ha proseguito Haroun Atram - ma gli ammanchi sono importanti. Almeno ventimila euro di danno». Il medico giordano non sa darsi pace per quello che è capitato: «Ho sempre lavorato con la massima professionalità. Non ho nemici, non ho idea di chi possa aver fatto irruzione nel mio ambulatorio». Le indagini verranno ora sviluppate dai carabinieri di Legnaro. Il furto di macchinari sembra un qualcosa di pianificato. Solitamente questi colpi vengono perfezionati quando già si conosce un possibile acquirente della refurtiva. Lungo via Vigonovese sono presenti le telecamere di videosorveglianza. Gli inquirenti già oggi acquisiranno i filmati per cercare di capirne di più. Fondamentale sarà accertare il numero dei malviventi e individuare il mezzo utilizzato per la fuga.
Chi è entrato in azione potrebbe aver seguito le mosse del medico. Non a caso il furto è stato messo a segno in un intervallo di poche ore nel quale il professionista si è assentato per la cena. Da quanto appreso nessuno dei residenti della zona, nella frazione di Villatora, si sarebbe accorto di movimenti sospetti davanti all'ambulatorio. Il fatto che sia a casa che nell'ufficio del 55enne non vi siano stati sistemi d'allarme ha consentito ai ladri di operare in tutta sicurezza. «Sono avvilito - ha concluso Haroun Atram - ma ho fiducia nei carabinieri e nella giustizia. I ladri prima di entrare in ambulatorio hanno anche tentato di forzare la porta della mia abitazione, ma poi hanno desistito. Passata la rabbia riprenderò a lavorare come ho sempre fatto».
Cesare Arcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci