Malore, morto l'imprenditore di Conegliano Mauro Panizzutti, colonna dell'azienda Fagas. Aveva 53 anni

Giovedì 18 Gennaio 2024 di Giampiero Maset
Malore, morto l'imprenditore di Conegliano Mauro Panizzutti, colonna dell'azienda Fagas. Aveva 53 anni

CONEGLIANO (TREVISO) - Grave lutto in città per la morte prematura di Mauro Panizzutti, imprenditore di 53 anni. Si è sentito male nell’azienda di un amico che era andato a trovare e che ha lanciato l’allarme. Ma nonostante i tempestivi soccorsi per lui non c’è stato nulla da fare. È stato stroncato da un infarto. Era persona molto conosciuta e benvoluta in città, tra l’altro primo cugino dell’assessore comunale all’istruzione Gianbruno Panizzutti. Era una colonna dell’azienda di famiglia la Fags (Fabbrica attrezzi ginnico sportivi) del Fratelli Panizzutti e C.snc, ai Gai di San Vendemiano che produce e vende attrezzature dal 1927. I fratelli sono Tito, padre di Mauro e che nonostante l’età avanzata è presente tutti i giorni, e Ruggero, papà dell’assessore Gianbruno. 
Mauro Panizzutti, che risiedeva in via Madonna era un grande appassionato del suo lavoro a cui dedicava tutta la giornata e con la sua Range Rover accompagnava l’anziano padre Tito, un personaggio che nel dopoguerra ha fatto anche parte della storia politica della città per il suo impegno.

Mauro diversi anni fa aveva subito un infortunio sul lavoro in azienda, ma grazie alle cure e al suo ottimismo si era ripreso.


L’ULTIMO SALUTO
Lascia il papà Tito, il figlio Fabio, le sorelle Bruna e Laura con Stefano, la fidanzata Nara con la figlia Sumi. I funerali avranno luogo domani alle 10,30 cella chiesa parrocchiale dei Santi Martino e Rosa, dove oggi alle 17,30 sarà recitato il rosario. 
Mauro Panizzutti aveva un incarico di responsabilità nell’azienda di famiglia. 


LA STORIA
Inizialmente il logo era Ditta G.B. Panizzutti-Industria veneta articoli sportivi. Con sede dapprima a Conegliano in via Lazzarin, dove in passato esistevano diverse aziende e poi a San Vendemiano in due posti diversi, l’ultimo dei quali in localita ai Gai. Si è sempre distinta per la qualità e la fattura dei suoi prodotti, che sono costruiti ed assemblati in modo completamente artigianale, in particolare la spalliera svedese che può essere utilizzata anche in piccole palestre casalinghe o per arredamento. Si tratta di una produzione di nicchia e di alta qualità. L’azienda punta soprattutto a produrre quegli attrezzi atti a sviluppare nei giovani l’educazione fisica tanto raccomandata dall’insigne Maestro Emilio Baumann e attualmente dal professor Marco Pecchioli dell’Istituto Duchenne di Firenze (scuola nazionale di educazione fisica di cui è fornitrice), cofondatore della Società Italiana di Educazione Fisica. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci