Ristrutturazione ex ospedale Maddalena, il progetto è pronto, in autunno via ai lavori

Venerdì 9 Giugno 2023 di Elisa Barion
L'ex ospedale Maddalena
ROVIGO - Promozione in vista per il progetto di recupero dell’ex ospedale Maddalena. Il procedimento di validazione della progettazione definitivo-esecutiva che darà un nuovo volto al grande vuoto urbano che svetta nel cuore della Commenda est, sta per essere concluso: «Ci vorrà ancora qualche giorno - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Favaretto – perché sono state chieste alcune integrazioni, ai fini della validazione, che abbiamo provveduto a fornire». Niente di sostanziale, tiene a precisare l’assessore: «Si tratta di integrazioni minime per cui entro pochi giorni il progetto sarà restituito al Comune che potrà così dare avvio alle fasi successive, con l’istruzione del bando di gara e a seguire, l’avvio dei lavori».

I TEMPI

Allo studio tecnico che è stato incaricato da Palazzo Nodari di eseguire la validazione, è stata indicata una scadenza per completare la procedure. Scadenza che è prevista entro la prossima settimana. Dopo di che, come evidenziato da Favaretto, si aprirà tutta la fase del bando di gara per l’affidamento dei lavori che durerà, indicativamente, circa tre mesi, con il risultato auspicato di poter dare avvio ai lavori entro il prossimo autunno: «Tra settembre e ottobre speriamo di avere i mezzi di lavoro all’opera» conclude l’assessore.
D’altra parte la procedura di validazione di un progetto posto a base di gara, atto formale che riporta gli esiti delle verifiche eseguite, è un passaggio fondamentale del codice dei contratti. Dall’avvio dei lavori, previsto entro l’autunno, ma con la possibilità che slitti in avanti, dato che la durata della procedura di istruzione della gara d’appalto, la successiva pubblicazione con la ricezione delle offerte e la fase istruttoria di valutazione delle varie offerte pervenute dipenderà dal numero di offerte da valutare, scatterà poi una vera e propria corsa contro il tempo per rimettere a nuovo l’ex ospedale, il gigante inerte e vuoto del quartiere Commenda, chiuso dal 1999 e da anni preda di degrado e abbandono. L’opera di riqualificazione dovrebbe essere conclusa, infatti, entro il 2024. Questo, almeno, è il termine della proroga concessa da Roma per l’utilizzo del maxi finanziamento da 13,5 milioni a disposizione del Comune, ma non è escluso che, successivamente, venga richiesto e concesso altro tempo.

GLI INTERVENTI

I 13,5 milioni in ballo sono quelli che Rovigo si è aggiudicato nell’ambito del “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia” della Presidenza del Consiglio dei ministri. Da allora il percorso della progettazione, tutt’altro che in discesa, è stato segnato anche dalla recente revisione dei costi in parte dovuta ai rincari dei prezzi dei materiali. Oltre ai lavori sui 12mila metri quadri di superficie complessiva dell’ex ospedale, 2.800 in pianta, sono previsti interventi anche in viale Europa, in cui verranno rifatti completamente i marciapiedi e sistemata la parte carrabile, e in piazza Palatucci, antistante l’ingresso dell’ex ospedale. Per quanto riguarda quest’ultimo, l’intervento prevede il consolidamento strutturale dell’intero immobile e la ristrutturazione completa della parte esterna, con la sistemazione delle pareti e la sostituzione degli infissi. Nella parte interna i lavori rimetteranno a nuovo quattro i piani della porzione di immobile affacciata su piazza Palatucci. La porzione affacciata sul grande parco sempre afferente l’ex ospedale resterà, internamente, al grezzo.
A proposito del ritardo che la fase di progettazione ha accumulato è intervenuto anche il sindaco Edoardo Gaffeo. «Il progetto che abbiamo recuperato e portato in approvazione della Presidenza del Consiglio dei ministri - ha chiarito - ha dovuto essere completamente riscritto, in particolar modo con riferimento al quadro economico-finanziario, dato che quello elaborato a partire da agosto 2018 e completato ad aprile 2019 prevedeva un valore parametrico stimato, per la ristrutturazione di un immobile in totale stato di abbandono da circa due decenni, di 540 euro al metro quadro».
 
Ultimo aggiornamento: 07:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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