UCCISE FIGLIO CHE LO VESSAVA, OTTO ANNI A PADRE Riconosciute attenuanti reazione a stato ingiustizia (ANSA) - PORDENONE, 29 GEN - A un anno dall'omicidio del figlio 47enne Federico, il Tribunale di Pordenone ha condannato a otto anni di reclusione il padre Franco Dri. Il 75enne il 26 gennaio aveva sparato al figlio in preda all'esasperazione, all'interno della casa di Fiume Veneto (Pordenone) dove viveva con la moglie e la vittima. L'anziano si trova in stato di libertà essendo stati revocati gli arresti domiciliari. Il Gup Alberto Rossi aveva riconosciuto all'uomo le attenuanti generiche ed è stata concessa anche l'attenuante della provocazione, intesa come «reazione per accumulo a uno stato di ingiustizia sofferta, sociale e morale causata dal figlio tossicodipendente».
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