Albignasego. La grande festa per il prof De Vivo, colonna dello sport

Ieri il saluto dopo aver insegnato educazione fisica ai ragazzi per 40 anni

Domenica 11 Giugno 2023 di Iris Rocca
Professor De Vivo ai saluti

ALBIGNASEGO (PADOVA)- «La scuola la fanno gli allievi». Si congeda così il professor Roberto De Vivo, tra abbracci, biglietti e tante lacrime. Venerdì è arrivato anche per lui, dopo 40 anni di insegnamento, l'ultimo giorno di scuola. «Sono diventato professore di educazione fisica nel 1983 - ricorda emozionato - per approdare 5 anni dopo alle medie di Sant'Agostino, quando ancora non c'era l'Istituto comprensivo di Albignasego». 35 anni in cui ha conosciuto generazioni di ragazzi e poi i loro figli, rimanendo nel cuore di tutti. «È un ambito in cui se dai dieci ricevi mille - afferma citando il padre pedagogista - così questa scuola l'ho sposata: è stata la mia vita».

Al punto da scegliere, dopo il diploma Isef e l'insegnamento, di laurearsi in pedagogia e vincere il concorso per le superiori, rinunciando per restare «il prof di ginnastica delle medie, senza mai pentirmi, talmente sono legato a Sant'Agostino». Ora a 62 anni «pur sentendone 22» qualche sassolino può levarlo dalle immancabili scarpe da ginnastica: «Quella degli anni '90 era la vera scuola. Ora le politiche sono cambiate, l'istituzione è aziendalistica e diversa dalla mia concezione: troppa burocrazia ad appesantirla. È spersonalizzata ed eccessivamente digitale. Il modello italiano è anomalo nell'alfabetizzazione motoria: qui il monte ore è sacrificabile, mentre io guardo ai paesi anglosassoni. In Italia gli alunni sono fortunati se praticano sport fuori scuola, anche se Albignasego è un'isola felice nelle statistiche». Eppure è il suo mondo anche per familiarità.


IL PERCORSO

Se papà De Vivo insegnava alla facoltà di magistero, il seme era stato instillato dalla nonna maestra, seguita dalla madre professoressa e da due fratelli insegnanti. «Credo nella scuola perché è l'unico ente che raggiunge tutti alla pari. Un percorso che ho tradotto nel progetto "Sport a scuola, sport per tutti" del quale vado orgoglioso. Una dimostrazione che se si lavora bene alla base, i risultati si ripercuotono fino al vertice». E i fatti gli danno ragione viste le tante vittorie della scuola di Albignasego ai campionati studenteschi provinciali. Ad aspettarlo ora saranno «qualche viaggio, molto studio, il volontariato e tanto sport». A congratularsi è la dirigente scolastica Federica Silvoni «per la profonda cultura pedagogica che ha accompagnato la pratica educativa, sostenendo i ragazzi nella crescita. Una figura di riferimento che si è spesa contribuendo alla vita della comunità scolastica». La scuola la fanno gli allievi. Però anche i professori.

Ultimo aggiornamento: 16:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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