VILLAFRANCA PADOVANA (PADOVA) - «Girava armato da tre giorni», questo raccontano i residenti del quartiere dove nella mattina di sabato 27 aprile si è consumato il delitto di Michael Boschetto, trentaduenne accoltellato a morte ad un fianco, sotto gli occhi della fidanzata. L'assassino ha tentato una fuga ma, racconta chi lo conosceva, non era in sé, tanto che nel quartiere lo chiamavano "furia", proprio per la sua indole irrequieta e la sua tendenza ad attaccar briga con i vicini.
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