VILLA DEL CONTE - Dopo l’atto vandalico che a fine gennaio ha visto il famigerato Fleximan in azione nell’Alta Padovana e ha reso inutilizzabile il rilevatore di velocità di Villa del Conte, la notizia già trapelata ufficiosamente nei giorni scorsi è diventata ieri ufficiale: «Si torna alla normalità. Da lunedì rientrerà in funzione l’autovelox sulla Brentana».
LA DECISIONE
A darne notizia è stata la presidente della Federazione del Camposampierese e attuale sindaca di Villanova di Camposampiero, Sarah Gaiani, che fin dall’attentato della notte del 22 gennaio ha sempre condannato l’episodio, ricordando che la sicurezza stradale è una delle priorità della Federazione. «Si tratta di una scelta dettata sia dalla volontà di far prevalere la legalità, sia per scoraggiare comportamenti scorretti al volante, a cominciare dell’eccesso di velocità – ha spiegato – La polizia locale del Camposampierese, cui compete la gestione della sicurezza e della sorveglianza nei dieci comuni della Federazione, ha provveduto a ripristinare il dispositivo.
Dopo un collaudo di una decina di giorni, dunque, si tornerà a fare sul serio e chi non rispetta i limiti si vedrà recapitare a casa il verbale.
LE INDAGINI
Se la situazione a Villa del Conte è tornata alla normalità, a fari spenti prosegue l’indagine della polizia locale e dei carabinieri per risalire all’identità dei vandali che hanno compiuto l’attentato lungo la Brentana. L’episodio ha avuto una risonanza maggiore rispetto ai precedenti abbattimenti perché qualche ora prima, sullo stesso palo che reggeva il velox e che è poi stato segato, era stato appeso un cartello plastificato che recitava “Flaximan sta arrivando”. Dalle indagini al momento non trapelano dettagli, ma pare che le piste portino a persone della zona. Si tratterebbe inoltre di un atto vandalico effettuato per emulazione, senza alcun collegamento con quelli precedenti (e analoghi). Con il ripristino del velox l’attenzione torna a salire: nelle ultime settimane non si sono registrati altri attentati in zona, ma le forze di polizia non escludono che chi ha agito possa tornare in azione.