Opzione Donna, nuovi requisiti e importi: ecco quanto si perde. Crollo domande nel 2024

Giovedì 25 Aprile 2024, 07:15 - Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 09:17

I NUOVI REQUISITI

La legge di Bilancio 2024 ha innalzato il requisito anagrafico che adesso è di 61 anni per le donne senza figli; 60 anni di età per le donne con un figlio; 59 anni di età per donne con più figli. Fino al 2023, l’età richiesta era di norma 60 anni, ridotta a 59 anni per lavoratrici con un figlio e a 58 anni con due o più figli. Le versioni degli anni precedenti fissavano l’età minima a 58 anni indipendentemente dal fatto se erano presenti o meno figli.

Oltre al requisito anagrafico serve anche quello contributivo: le donne che vogliono accedere a Opzione Donna devono infatti avere versato anche 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023. Ai fini del perfezionamento del requisito contributivo valgono tutti i contributi «a qualsiasi titolo versati o accreditati in favore dell’assicurata». Sono però esclusi i contributi figurativi versati per periodi di malattia e disoccupazione.

Ricapitolando, sono validi tutti i contributi obbligatori; i contributi da riscatto; i contributi da riscatto agevolato della laurea; i versamenti volontari; i contributi figurativi; i contributi ricongiunti; i contributi derivanti da ricostituzione della posizione assicurativa.

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