VICENZA - Quattromila chilometri in moto per aiutare i bambini del Villaggio Sos di Vicenza. Attraversano l'Italia per sostenere i progetti della struttura e raccogliere fondi per finanziarli. Andrea Savio e Rocco Della Valle, amici da una vita e uniti dalla passione per le moto, stanno per mettersi in viaggio. In sella a una Honda e a una Suzuky, per due settimane gireranno mezza penisola per parlare dei minori sfortunati in cerca di un sorriso. Quelli ospitati nel Villaggio che sorge all'Anconetta, da 45 anni in prima linea sul fronte dell'accoglienza di bambini, ragazzi e mamme sole con i figli.
La spedizione lungo lo Stivale
La partenza è prevista il 20 agosto dalla sede di viale Trieste. Un'avventura con «pochissimi tratti di autostrada, molti passi, valichi, strade sterrate e tutti quei passaggi rotabili di montagna che regalano un pieno di emozioni». Andrea e Rocco porteranno il minimo indispensabile: «Bagaglio con tenda, sacco a pelo, stuoino auto-gonfiante, abbigliamento, biancheria intima e tecnologia hi-tech, ovvero macchina fotografica, cellulare, interfono». Poi ci saranno le moto, non più giovani: una è del 1991, l'altra addirittura del 1987. «Ma sono affidabili monocilindriche - spiegano i protagonisti del viaggio -. Gli appassionati le definiscono come quelle che vanno sempre. Gomme nuove e cambio d'olio ci daranno la serenità di muoverci in sicurezza. Viaggeremo senza fretta, senza il frenetico desiderio di voler arrivare da qualche parte entro tempi stabiliti».
Il tour della solidarietà sarà contraddistinto da incontri nei borghi e nelle città. Si snoderà lungo l'Appennino e la costa ionica fino alla Sicilia, mentre per il ritorno si costeggerà il litorale tirrenico. «Percorreremo itinerari di massima - concludono Andrea e Rocco -. Parleremo con la gente e dormiremo all'aperto in tenda oppure ospiti di amici incontrati per strada, in malghe o baite di montagna». Nemmeno il cibo sarà un problema: «Intendiamo divertirci con un panino e una birra per cena, accampati in un prato o in riva al mare. La spesa sarà contenuta. Il messaggio? Motivare i giovani e invitarli a scoprire luoghi affascinanti e ricchi di valori».
I quattromila chilometri