VICENZA - Chiusa in camera chiamò con il telefonino il 112 per denunciare il padre che minacciava e maltrattava lei e la madre, portando così all'arresto e alla sua condanna. I carabinieri di Nove (Vicenza) ora hanno rintracciato e arrestato l'uomo, un 48enne del posto, eseguendo l'ordine di carcerazione per la pena residuale di due anni e due mesi, condannato per maltrattamenti e lesioni in ambito familiare.
La vicenda riguarda episodi avvenuti dal 2017 al 2020, ai danni dell'ex moglie e dei figli minorenni. La sera del 20 luglio 2020, la figlia si rifugiò nella sua cameretta e contattò il numero di emergenza dei carabinieri di Bassano del Grappa.