La Banda Bassotti a Borgo Berga: «Ecco i 50mila euro, in Zonin-dollari»

VICENZA - «Ecco i soldi». La Banda Bassotti all'ex Cotorossi. Travestiti dai celebri personaggi dei fumetti, alcuni rappresentanti del comitato “Vicenza si solleva” - contrari, assieme agli ambientalisti, al complesso edilizio che sta sorgendo a Borgo Berga, a due passi dalla Rotonda del Palladio - hanno effettuato un blitz nel luogo che, un mese fa, li aveva visti occupare per due giorni cantiere e gru.

Per quella incursione i privati di Sviluppo Cotorossi hanno chiesto 50mila euro di danni. Gli attivisti hanno risposto con un'azione provocatoria, portando cioè una carriola di soldi. Finti naturalmente. «Poi non dite che non onoriamo i nostri debiti», hanno detto. Le banconote riportavano l'immagine dell'ex presidente della Banca popolare di Vicenza, Gianni Zonin. «Sono i “Zonin-dollari” - hanno spiegato i responsabili dell'iniziativa - Ma chi pagherà i danni dell'ecomostro?».

Chiaro il riferimento al complesso che ospita supermercato, uffici, appartamenti e nuovo tribunale. Per il comitato non ci sono dubbi: gli edifici sono abusivi e vanno demoliti. Sul tema il Movimento 5 Stelle ha invitato l'amministrazione comunale a costituirsi parte civile in eventuali procedimenti giudiziari. Nel frattempo si attende la decisione del tribunale del riesame sulla richiesta di sequestrare tutta l'area, avanzata dalla procura ma respinta dal gip.