D'Aversa, testata a Henry nel finale di Lecce-Verona: «Chiedo scusa, non volevo». Ma ora rischia l'esonero

Domenica 10 Marzo 2024, 17:49 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 10:08

Le scuse di D'Aversa

A fine partita sono arrivate anche le scuse di D'Aversa, che in conferenza stampa ha parlato dell'accaduto: «Finale concitato con alcune provocazioni. Il mio intento era quello di non arrecare danno ai miei ragazzi: avevamo già perso non c'era motivo di prendere espulsioni. Siamo andati a contatto io ed Henry con un gesto sicuramente non bello da vedere. La mia intenzione era quella di dividere tutti gli altri, ma lui ha continuato nelle provocazioni. Non sono entrato in campo per dare una testata ad un giocatore. Se fosse stata premeditata l'avrei detto. Il gesto è brutto, da scusarsi, ma non era il mio intento».

Infine D'Aversa ha concluso: «Gli ultimi minuti sono stati una provocazione continua. Il giocatore ha continuato a venire dalla mia parte. C'è stata una conseguenza di provazioni, l'assurdità è che la partita era finita quindi si poteva evitare tutto. Mi scuso per il gesto finale essendo l'allenatore e un padre di tre figli».

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