Zerocalcare e Catherine Meurisse a Roma insieme: fumettisti a confronto

Lui, 39 anni, ha venduto oltre un milione di copie, lei ha 43 anni e proviene dalla redazione di Charlie Hebdo

Mercoledì 4 Ottobre 2023 di Laura Larcan
Zerocalcare e Catherine Meurisse a Roma insieme: fumettisti a confronto

Fumetto superstar a Palazzo Farnese. Da una parte, Zerocalcare, fumettista celebre come una rockstar, madre francese ma romano di Rebibbia, all’anagrafe Michele Rech con i suoi 39 anni e un milione di libri venduti, reduce dall’ultima serie animata targata NetflixQuesto mondo non mi renderà cattivo”. Dall'altra, Catherine Meurisse, parigina fino al midollo, disegnatrice e vignettista con una forza caricaturale passata anche per la redazione di Charlie Hebdo, a 43 anni è considerata in Francia un’istituzione del fumetto, tanto da essere eletta all’Académie des Beaux-Arts.

Zerocalcare e Catherine Meurisse a Palazzo Farnese per parlare di fumetto

E davvero, tra Italia e Francia lo scambio culturale diventa un fumetto.  A fare da cornice, Palazzo Farnese, sede dell'Ambasciata di Francia. Si incontrano e si raccontano, per un dialogo che ha la suggestione di un “vertice” culturale franco-italiano. Per loro, una speciale platea di 150 studenti provenienti da licei e tecnici di Roma e Lazio. Non altro che un bagno di fan sfegatati per i loro idoli. Gran cerimoniere e appassionato fumettista anche lui, l'ambasciatore Martin Briens, che non ha temuto di chiedere l'autografo con dedica agli illustri ospiti.

Porte aperte dunque alle star del fumetto e della graphic novel nell’ambito del progetto “Farnese à la page, gli incontri franco-italiani sul futuro del libro”.

Un appuntamento che si inserisce nel calendario di incontri con protagonisti dell’editoria italiana, francese ed europea inaugurato lo scorso 15 marzo in sinergia con l’Institut Français Italia. Incontri ravvicinati, allora, con 
Zerocalcare e Catherine Meurisse in una chiacchierata amabile e, perchè no informale. Il bello è che i due non si conoscono. Ma la prospettiva dell’autoritratto, il filo rosso dell’impegno civile, la forza dell’ironia li accomunano.

Ciascuno vanta una propria carica espressiva, uno stile grafico, una ricerca intima e temi di attualità. Entrambi lavorano guardando alla dimensione personale e intima per poi rivolgere lo sguardo (e il cuore) all’attualità storica e politica. Zerocalcare ha raccontato il suo personale reportage dal confine tra la Turchia e la Siria a pochi chilometri dalla città assediata di Kobanê, per poi confrontarsi con il suo quartiere romano di periferia, gli amici e la famiglia.

ZeroCalcare e Catherine Meurisse a Palazzo Farnese

Ha sperimentato altri media, dal film live-action de “La profezia dell’armadillo”, alle serie animate partendo da “Strappare lungo i bordi”, per attraversare anche tutta la fase del lockdown pandemico con i suoi corti animati. Ironia caustica, doppiaggio romanesco, sceneggiature spassose e a tratti commoventi.

Lei, Catherine, ironica e dissacrante, poetica e irriverente, è una funambola dei racconti per immagini. Donna forte e impegnata, guarda alla sua infanzia e alla famiglia, per abbracciare con lo sguardo la storia e la politica. Classe ‘80, parigina sì, ma cresciuta in campagna con i genitori e la sorella. È entrata a far parte della redazione di Charlie Hebdo come vignettista all’età di 25 anni. Ha lasciato il giornale dieci anni dopo, in seguito all’attentato del 7 gennaio 2015. Sono passati otto anni ma la sua vena ironica non s’è stemperata. Con un’attenzione a temi che in Francia contano molto, come i diritti delle donne, i rapporti tra uomo e donna. Applausi, selfie e lunga fila per firma copie.

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