DA DOVE ARRIVANO QUESTI 31 MILIONI DI EURO?
17 - ha spiegato Calzavara - da maggiori entrate statali (saldo Irap), 12 da maggiori risparmi del consiglio regionale, 1 milione da partite di giro. E come saranno spesi? «Sono confermate risorse aggiuntive per la mobilità e la sicurezza stradale: 2 milioni per le asfaltature e 1.620.000 euro per il rinnovo del materiale rotabile nel 2023, e ancora complessivi 1.611.000 nel 2024 e 1.136.000 nel 2025. Vengono destinati 300mila euro per il soccorso in caso di calamità naturali, 325mila euro per la protezione civile, 900mila per la difesa del suolo e l'erosione delle spiagge, 1 milione per la gestione dei rifiuti e le attività di cava, 900mila per oneri contrattuali dell'Arpav e 1 milione per rischio idrogeologico. Per la scuola destiniamo, invece, 3 milioni euro per i buoni scuola per le scuole paritarie, 4 milioni per le scuole dell'infanzia e per gli asili nido». E le borse di studio? «Il Governo ha cambiato i criteri di accesso allargando la platea, c'è una interlocuzione in corso. L'anno scorso abbiamo coperto il 100% degli idonei, per quest'anno aspettiamo di capire cosa arriverà da Roma, vedremo con il prossimo assestamento a ottobre».