IL SISTEMA
In ballo c’è il primo prototipo operativo al mondo di un nuovo mezzo di trasporto terrestre, in grado di viaggiare alla velocità di un aereo. Al termine di una gara pubblica, era stato assegnato al consorzio formato da Webuild e Leonardo, con partner tecnologico l’azienda americana Hyperloop Tt insieme alla sua licenziataria Hyperloop Italia, il contratto da 4 milioni per lo studio di fattibilità propedeutico alla realizzazione del sistema Hyper Transfer, del valore attualmente stimato in 800 milioni. L’idea è di testarne l’utilizzo innanzi tutto sulla linea Venezia-Padova, mettendone in collegamento rispettivamente il porto e l’interporto in appena 5 minuti, grazie alla velocità di 1.223 chilometri all’ora.
Secondo l’accordo del 2022 tra Regione, Mit e Cav, sono sei gli obiettivi da centrare: «Una riduzione della densità di traffico veicolare pesante e, dunque, dei livelli di congestione delle tratte autostradali e della viabilità interconnessa; una significativa diminuzione delle tempistiche di trasporto tradizionali e del relativo consumo energetico; una maggiore tutela dell’ambiente ed una maggiore sostenibilità; una maggiore sicurezza stradale; una migliore congiunzione ed interconnessione tra sistemi di trasporto e smart cities; un generale miglioramento della qualità dei servizi inerenti alla circolazione».